In località Talignano, è stato inaugurato un nuovo bosco permanente composto da 641 alberi, che si estende su una superficie di un ettaro.
Il progetto di forestazione è stato curato da Bia Home & Garden sul loro terreno di proprietà.
La consulenza tecnica è stata garantita dal Consorzio Forestale KilometroVerdeParma, che ha curato la piantagione degli alberi, avvenuta a febbraio, tutti provenienti da vivai locali.
Il Bosco permanente di Bia accoglie piante di noce, nocciolo, ciliegio, rovere, roverella, pado, carpino e cerro.
Un ulteriore tassello che va ad incrementare il capitale naturale del nostro territorio parmense.
Piantare alberi non significa solo migliorare il paesaggio, è una delle azioni indispensabili per contenere l’inquinamento atmosferico, migliorare la qualità dell’aria, abbassare la temperatura, regimare le acque, salvaguardare la biodiversità dell’ambiente urbano, fornire servizi a supporto del benessere e della salute dei cittadini.
Insomma, investire nella tecnologia di ultima generazione, ovvero le piante, continua ad essere quanto di più efficiente possiamo immaginare per le città del nostro futuro: città più sane, più vivibili, più sicure.
Il progetto di forestazione è stato curato da Bia Home & Garden sul loro terreno di proprietà.
La consulenza tecnica è stata garantita dal Consorzio Forestale KilometroVerdeParma, che ha curato la piantagione degli alberi, avvenuta a febbraio, tutti provenienti da vivai locali.
Il Bosco permanente di Bia accoglie piante di noce, nocciolo, ciliegio, rovere, roverella, pado, carpino e cerro.
Un ulteriore tassello che va ad incrementare il capitale naturale del nostro territorio parmense.
Piantare alberi non significa solo migliorare il paesaggio, è una delle azioni indispensabili per contenere l’inquinamento atmosferico, migliorare la qualità dell’aria, abbassare la temperatura, regimare le acque, salvaguardare la biodiversità dell’ambiente urbano, fornire servizi a supporto del benessere e della salute dei cittadini.
Insomma, investire nella tecnologia di ultima generazione, ovvero le piante, continua ad essere quanto di più efficiente possiamo immaginare per le città del nostro futuro: città più sane, più vivibili, più sicure.
